venerdì 23 maggio 2008

Nucleare sì, nucleare no


20 anni dopo il referendum che fece dire all'Italia NO al nucleare (siamo tutti bravi ad indire un referendum sull'abbandono del nucleare qualche mese dopo Chernobyl...), il Ministro Scajola ha annunciato che l'Italia farà marcia indietro, al fine di garantire una minore dipendenza energetica

Vorrei fare un paio di conti:
  • abbiamo perso 20 anni a causa del referendum;
  • la "prima pietra", ha affermato il Ministro, verrà posata nel 2013, quindi tra 5 anni;
  • in Gran Bretagna, non esattamente un Paese di lavativi, la costruzione di nuove centrali di III generazione, non richiederà meno di 10 anni, quindi in Italia ce ne vorranno facilmente 13;
  • prima ancora sarà necessario trovare un Comune disposto ad accettare sul proprio territorio una centrale nucleare, quindi aspettiamoci dieci, cento, mille Venaus.
In sostanza, arriveremo (se mai arriveremo) al nucleare con un ritardo di circa 40 anni e, se va bene, i primi benefici del nuovo piano del Governo Berlusconi arriveranno nel 2028, ossia quando i principali problemi dell'Umanità non saranno relativi alla crisi energetica, ma, cito parzialmente Albert Einstein, al trovare pietre e bastoni per combattere la Quarta guerra mondiale.

Il tempismo è tutto.

P.S. La citazione completa di Einstein è:
"Non so con quali armi verrà combattuta la Terza guerra mondiale, ma la Quarta verrà combattuta con clave e pietre".

lunedì 12 maggio 2008

Perle di saggezza I


Chi non conosce la verità è uno stolto, ma chi, conoscendola, la chiama menzogna è un delinquente (Bertold Brecht)



venerdì 9 maggio 2008

Vacanze intelligenti

Grazie al cambio estremamente favorevole (1,54 USD = 1 EUR), la tentazione di fare un bel tour degli Stati Uniti è molto forte. Già, ma dove andare? Ammirare le grandi opere della Natura, come il Grand Canyon o il Yosemite Park? Lasciare il tuo sguardo spaziare sulle grandi pianure del Montana o sulla potenza dell'Oceano sulle coste dell'Oregon? O forse immergersi nella vita caotica e affascinante delle grandi metropoli?

Per fortuna Internet ha risolto il mio dilemma con il più bel parco tematico dell'intero pianeta: il Great Passion Play, apoteosi della Bible Belt americana, localizzato nella ridente cittdina di Eureka Springs, Arkansas. Al di là delle canoniche rappresentazioni di episodi della Bibbia, a cui noi italiani siamo abituati grazie alla tradizione del Presepio, il parco si distingue per un fantastico Museo di Storia Naturale. Ora, come direbbe Lubrano, "la domanda sorge spontanea": ma cosa c'entra un Museo di Storia Naturale con le immagini della Bibbia?

Ebbene, il Museo, cito e traduco dal sito internet, "consiste di 3000 piedi quadri (280 metri quadri) di esposizioni di alta qualità e scientifiche (?), raffigurate in un contesto totalmente biblico". Grazie all'amico Anecòico, sono in gradi di spiegarvi il "contesto totalmente biblico". Dovete sapere che generazioni di scienziati, sapienti e semplici amatori hanno sprecato le loro vite: la Genesi contiene già tutto quello che bisogna sapere sulle epoche antiche! La Terra si è formata circa 5 miliardi di anni fa? Ma no! I dinosauri si sono estinti 65 milioni di anni fa? Figurati!

Nell'epoca precedente il Diluvio Universale, esisteva sulla Terra un uomo, chiamato, in una botta di fantasia, l'Uomo Antidiluviano, che coabitava pacificamente sulla Terra con i Dinosauri. Se il problema della convivenza con uno Stegosauro poteva essere di facile soluzione, coabitare con un Velociraptor o da un Tirannosauro, che, stando agli studi scientifici (quelli veri), non dovevano essere animali molto simpatici, poteva essere un altro paio di maniche. Nessun problema, spiegano i nostri "scienziati": l'Uomo Antidiluviano, grazie ai suoi poteri mentali, era in grado di controllare i dinosauri! Ovviamente fu il Diluvio Universale a spazzare via dalla Terra questi mostri (e quindi io mi chiedo: l'Uomo ha perso i suoi poteri perché non aveva più il Brachiosauro a cui comandare di portargli le pantofole?)

La spiegazione "scientifica" addotta a supporto di questa "tesi" è la presenza, nel Libro della Genesi, del termine
tanniym, tradotto come "grandi lucertole", ergo dinosauri. Decisamente elegante nella sua semplicità, Occam sarebbe fiero di loro.

Basta, adesso vado in camera mia e do fuoco a tutti i libri sui Dinosauri collezionati da bambino... mi hanno mentito!