martedì 17 giugno 2008

I'm singing in the rain

Di sicuro, trovarsi a New Delhi nel periodo dei monsoni non causa lo stesso glorious feeling che causava una giornata di pioggia a Gene Kelly: il traffico è enormemente rallentato, tutto quello che era polvere o sabbia diventa una tremenda fanghiglia, i tassisti e gli auto-walleh chiedono più soldi per portarti in giro.

Non solo, da che esistono i rilevamenti dell'India Metereological Department, ossia 108 anni, è la prima volta che il monsone si presenta così presto, essendo tipicamente un fenomeno legato, a Delhi, ai mesi di luglio e agosto. Questo dovrebbe far riflettere su cosa stia accadendo al nostro pianeta, ma lascio questa parte alle singole coscienze, non voglio sollevare polemiche.

Insomma, ho lasciato le pioggie torrenziali di Torino per ritrovarmi nelle pioggie torrenziali di Delhi: per fortuna che non ho ancora comprato la Moto (una Royal Enfield richiede il maiuscolo sul termine "moto").

P.S. C'è comunque chi sta peggio.

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